giovedì 31 gennaio 2013

Asilo Nido..


Giochiamo ai travasi  

Il gioco dei travasi è forse quello più conosciuto da tutti quei genitori che abbiano mandato il proprio bimbo/a al nido.  Tutti conoscono infatti l’importanza del giocare con la pasta, i semi, e altri piccoli oggetti da toccare, manipolare e appunto travasare da un contenitore all'altro.  E in tutti gli asili nido si fa sempre un gran parlare di queste attività;  questo non significa però che non possa essere un gioco divertente da svolgere anche a casa con i genitori.
In effetti non serve molto, ecco l’occorrente:
il materiale da travasare varia molto a seconda dell’età del bambino e della sua capacità di maneggiarlo e anzi, passando con il tempo da un materiale all’altro il bambino sperimenterà giochi sempre diversi affinando sempre più la cosiddetta motricità fine ( un conto è afferrare ed infilare in un buco un tortiglione altro è infilare un chicco di riso) e scoprendo anche sonorità differenti (scuotere un barattolo con dentro della pasta creerà suoni ben diversi da un barattolo contenente lenticchie).
Quindi può essere utilizzato davvero qualunque cosa: pasta (tortiglioni – penne – ditali),  fagioli, riso, ceci, lenticchie ma soprattutto se vostro figlio è piccolo e ancora mette tutto in bocca è bene usare oggetti di dimensioni medio-grandi come ad esempio i tortiglioni; comunque è sempre il caso di assistere il proprio bimbo/a e mantenere un occhio vigile (perché comunque potrebbe farsi male mordendo e spaccando la pasta cruda o ingoiare un fagiolo).
Almeno un paio di contenitori di diverse dimensioni e materiali: tupperware, scatole da scarpe, barattoli di plastica, di cartone e di metallo.
Utensili vari come palette, mestoli, colini, e imbuti; questi non sono effettivamente necessari, soprattutto all’inizio, ma mano a mano che il bambino/a acquisisce più manualità sicuramente aumentano l’attrattiva e la complessità del gioco.
Una volta sistemato tutto sul tavolo e il bambino al sicuro nel suo seggiolone, vedrete con quanta gioia scuoterà i barattoli, sposterà i semi da una scatola all’altra o semplicemente immergerà le mani nei contenitori, vedrete con che impegno ed interesse cercherà di infilare semi e pasta nell’imbuto o li osserverà cadere e rimbalzare mentre li travasa. Ripetendo questo gioco a distanza di tempo potrete vedere come il tipo di gioco si evolva di pari passo con i progressi della sua coordinazione oculo-manuale.
Come già accennato il bambino può giocare da solo, ma la presenza dell’adulto è sempre consigliata e necessaria, in parte per guidare e assistere le “operazioni” del bambino e in parte per accertarsi che non mandi giù fagioli o altri chicchi..
Ah, un’ultima cosa,  per quanto possa essere diligente e intento a sperimentare con i travasi, aspettatevi qualche piccolo disastro e di trovare poi in terra una buona parte di semi o chicchi o pezzi di pasta! Ma non preoccupatevi, nè innervositevi, è parte del gioco!!

  *****************************************

LABORATORIO PROGETTO NATI PER LEGGERE

Motivazione del progetto:
Leggere ad alta voce: crea l’abitudine all’ascolto;aumenta il  desiderio di imparare a leggere; calma rassicura consola; rafforza il legame affettivo tra chi legge e chi ascolta.

Quando iniziare a leggere?
Già a 5 o 6 mesi di età i bambini dimostrano interesse verso le immagini dei libri illustrati

Quando leggere con i vostri bambini:
riservare la lettura ad un momento particolare della giornata ( prima del  riposo o dopo i pasti) ;
se il bambino si agita o è inquieto non insistete; approfittate dei momenti di attesa  (durante un viaggio , dal medico …) 
Come condividere i libri con i vostri bambini :
scegliete un luogo confortevole; recitate o cantate filastrocche del suo libro preferito; eliminate fonti di distrazioni (TV- radio stereo); fategli indicare le figure, ripetete il nome delle figure; leggete con partecipazione variate il ritmo e la tonalità della voce; fategli domande “Cosa pensi succederà adesso?”; lasciate che il bimbo scelga il libro da leggere; rileggetegli i suoi libri preferiti e ricordate: 

"Se voi amate la lettura il bambino lo sentirà e l’amerà anche lui"

Mettete a disposizione del bambino più libri possibile. Abituatevi  frequentare la biblioteca  

In Italia sono attivi 2 progetti:

       www.natiperleggere.it ; www.leggerepercrescere.it

 “Leggere storie sono doni d’amore e come tutti i doni funzionano in due direzioni . Arricchiscono chi li fa più ancora di chi li riceve…

Lewis Carroll ( autore Alice nel paese delle meraviglie) 
 --------------------------------------------------------------

PROGETTO PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI DOMESTICI   -  Ulss 13

Motivazione del progetto: Promuovere corretti comportamenti per prevenire gli incidenti                          domestici nei bambini
Obiettivi:
Il bambino riconosce comportamenti pericolosi connessi all’ambiente scolastico;
sperimenta elementari norme di sicurezza all’interno dell’ambiente scolastico (salone, bagno, giardino,  mensa);
affronta situazioni di pericolo o simulate con attenzione e controllo emotivo, individua possibili risoluzioni.

Nessun commento:

Posta un commento

Il tuo pensiero è importante...