Riunione di sezione scuola dell’infanzia
“Sacra Famiglia”
28- 29- 30- 31
gennaio 2013
Programmazione
educativo-didattica anno scol. 2012/2013
Þ Finalità generale della proposta educativa: Promuovere
lo sviluppo:
·
dell’identità,
* dell’autonomia, * della competenza, * della cittadinanza.
VERIFICA PROGETTAZIONE (effettuata nei mesi di novembre, dicembre, gennaio)
PROGETTI:
·
COLORIAMO
CON IL CORPO (per i piccoli)
·
LOGICHIAMO
CON LE FORME ( medi)
·
NUOTO
IN CARTELLA (grandi)
- GIOCHIAMO
CON LETTERE E NUMERI : (grandi)
·
ALLA
SCOPERTA DI UNA NUOVA SCUOLA : visita dei bambini della scuola dell’infanzia
alla scuola primaria
·
DIAMOCI
LA MANO …INSIEME
E’ PIU BELLO! (integrazione asilo nido e scuola dell’infanzia; attività del
colore; visita alla scuola dell’infanzia)
LABORATORI di apprendimento:
-
LABORATORIO
di BOTANICA per i bambini piccoli “CONOSCERE E CREARE CON LA TERRA ” (con Sonia Bottacin)
Motivazione del progetto:
Il
progetto vuol dare ai bambini la possibilità di conoscere, usare, manipolare,
il materiale terra.
Finalità:
-
Conoscere le caratteristiche del materiale
e sperimentarne le potenzialità d’uso.
-
favorire la crescita individuale attraverso la collaborazione e il gioco.
- saper
conoscere, usare, manipolare un
materiale.
Metodologia
Il
progetto si sviluppa in 4 incontri per
ogni gruppo :
_
selezionare la terra
_
esperimento dell’ acqua
_ lettura
del libro “TEODORO COLTIVA I FAGIOLI” di Lars Klinting e la semina
_
realizzare un lavoretto da portare a casa
Materiali utilizzati:
-
zolla di terra, contenitori, torba,semini,cannucce,bicchieri di
plastica, calzino di nailon, bottoni
-
LABORATORIO
di ARGILLA per i bambini di medi e grandi “…CON LA TERRA NELLE MANI…” (con Sonia Bottacin)
Motivazione del progetto:
Ogni
gesto impresso sull’argilla crea nuove forme, dove il risultato è un oggetto
formato e trasformato con le proprie mani.
Batto
l’argilla e la ribatto, la schiaccio, la pesto, l’allungo, la impasto e la
rimpasto…È un gioco divertente!
Finalità:
-
Manipolare, modellare, permette di sperimentare con gioia l’atto del costruire,
del creare e rende visibile una parte nascosta di sé.
-Il
progetto ceramica nasce dall' esigenza di suscitare negli alunni l' interesse
e la curiosità per la manipolazione dell' argilla come materia viva che favorisce lo sviluppo della fantasia e della creatività.
e la curiosità per la manipolazione dell' argilla come materia viva che favorisce lo sviluppo della fantasia e della creatività.
Metodologia:
Manipolazione dell’argilla con proposte di varie tecniche.
I bambini di 4 anni realizzeranno un pendaglio mentre quelli di 5
anni una mattonella con graffiti e una con altorilievi.
Materiali utilizzati: argilla,
telai, supporti in legno, filo di ferro
-
LABORATORIO PROGETTO MUSICALE per i bambini medi e grandi
“L’educazione
musicale inizia nove mesi prima della nascita... della madre...” con Marija Knežević (mamma di Giulia Michieletto degli
azzurri)
Motivazione del
progetto: Questo
progetto nasce da una riflessione sull’importanza di un’alfabetizzazione
musicale che coincida con la crescita del bambino basata su varie attività e
stimoli che coinvolgano attivamente e creino curiosità verso la musica, e ciò
che è necessario conoscere per crearla.
Le attività si divideranno in
tre grandi blocchi:
Attività
ritmico-motorie
- Interpretazione
attraverso il movimento; Gesti-suono; Uso del corpo come strumento
musicale
- Interpretazione
onomatopeica; Possibilità di costruire strumenti con materiali poveri
- Eventuale
completamento dei canti con accompagnamento ritmico con gli strumenti
musicali creati
- Mimica sincronizzata al canto
Attività vocali
- Proposta di
canti semplici ad una voce; Esplorazione delle possibilità vocali; Imitazione
dei suoni
- Canto legato
alle possibilità espressive: uso delle dinamiche relazionate e funzionali
al senso complessivo (testo, melodia) del canto proposto
Ascolto
- Proposta di
giochi musicali guidati dall’ascolto di brano; Mimica sincronizzata
all’ascolto-ascolto attivo
Obiettivi:
- Usare la propria
voce con disinvoltura; Esplorazione delle varie possibilità timbriche,
dinamiche ed espressive della voce;
Padronanza dei rudimenti fondamentali del “saper cantare” (respirazione e
fonazione); Saper riprodurre varie possibilità d’esecuzione in relazione
al contesto espressivo
- Saper
partecipare al canto collettivo; Realizzazione di canti semplici ad una
voce; Riconoscimento della forma rinforzato dalla mimica; Saper sincronizzare
la mimica con le varie proposte; Individuazione della pulsazione ritmica; Maggiore
concentrazione, attenzione e prontezza delle risposte agli stimoli
musicali
- Saper
stare in un gruppo allargato ottenendo una facilità nel rapporto con i
compagni
-
LABORATORIO PROGETTO
NATI PER LEGGERE
con
Antonella Bottiglieri, mamma di Francesca Pace dei gialli; lettura di libri che
fanno scoprire l’originalità e la singolarità di ciascuno di noi.
Motivazione del progetto: Leggere ad alta
voce: crea l’abitudine all’ascolto;
aumenta il desiderio di imparare a leggere; calma rassicura e consola;
rafforza il legame affettivo tra chi legge e chi ascolta.
- Quando leggere con i vostri bambini: riservare la lettura ad un momento particolare della
giornata ( prima del riposo o dopo i
pasti) ; se il bambino si agita o è inquieto non insistete; approfittate
dei momenti di attesa (durante un
viaggio , dal medico …)
- Come condividere i libri con i vostri bambini : scegliete un luogo
confortevole; recitate o cantate filastrocche del suo libro preferito; eliminate
fonti di distrazioni (TV- radio stereo) ; fategli indicare le figure, ripetete
il nome delle figure; leggete con partecipazione variate il ritmo e la tonalità
della voce; fategli domande“ Cosa pensi succederà adesso?”; lasciate che il
bimbo scelga il libro da leggere; rileggetegli i suoi libri preferiti
E Ricordate:
ü Se voi amate la lettura il bambino lo sentirà e l’amerà anche lui
ü Mettete a disposizione del bambino più libri possibile
ü Abituatevi frequentare la
biblioteca
In Italia sono attivi 2
progetti:
“Leggere
storie sono doni d’amore e come tutti i doni funzionano in due direzioni .
Arricchiscono chi li fa più ancora di chi li riceve…” Lewis Carroll ( autore Alice nel paese delle
meraviglie)
-
LABORATORIO PROGETTO PREVENZIONE
DEGLI INCIDENTI DOMESTICI Ulss 13 per tutti
Motivazione
del progetto: Promuovere
corretti comportamenti per prevenire gli incidenti domestici nei bambini
Obiettivi: Il bambino riconosce
comportamenti pericolosi connessi all’ambiente scolastico; sperimenta
elementari norme di sicurezza all’interno dell’ambiente scolastico (salone,
sezione, giardino, mensa); affronta situazioni di pericolo o simulate con
attenzione e controllo emotivo, individua possibili risoluzioni.
Età
coinvolte: asilo nido, piccoli e medi: con fascicoli illustrativi; grandi con
il progetto Affy fiutapericolo
-
LABORATORIO BIENNALE
D’ARTE DEL BAMBINO per medi e grandi, con le proprie insegnanti
Motivazione del progetto: è stato ideato ideato e condotto
dall'Insegnante-Pittrice Liana Bottiglieri Calzavara, per promuovere, diffondere ed
aggiornare le Educatrici degli Asili Nido e gli Insegnanti di Scuola d'Infanzia
e Primaria, con una serie di percorsi pedagogico-didattici di Ricerca e
Sperimentazione nella Creatività Artistica, con il metodo: L'Alfabeto
Segno-Colore. Le tematiche proposte si rinnovano a cadenza biennale.
L'AlfabetoSegno-Colore: Il segno non va mai disgiunto dal colore, perché nello spazio c’è sempre
luce e quindi colore;
I segni
che ci aiutano ad entrare nello spazio saranno: Punto, tratto, linea;
cambieranno a seconda del mezzo o strumento tecnico d’esecuzione; cambieranno
lunghezza, spessore, direzione e andamento.
Obiettivi didattici: Attivare ricerca e sperimentazione
nella creatività artistica del bambino; utilizzo della campitura mediante la
distribuzione di segni, forme, figure in spazi predefiniti; uso espressivo
della tempera con vari strumenti;
potenziamento
graduale dell’attenzione, della concentrazione e dell’impegno nel esecuzione
dell’attività didattica;
sviluppo
creativo-artistico del bambino in modo autonomo e collettivo.
-
PROGETTO NUOTO IN
CARTELLA
per i bambini grandi
Perché il
nuoto a scuola?
-
Perché
grazie ai compagni, l’apprendimento è facilitato;
-
Perché
le capacità acquatiche si sviluppano meglio se acquisite precocemente;
-
Perché
contribuisce ad acquisire maggiore sicurezza in se stessi, rafforzando
l’autostima;
-
Perché
la scuola è e sarà sempre, il mezzo migliore di avvio all’attività motoria
attraverso “l’alfabetizzazione sportiva” per tutti.
-
Per
interagire attivamente con la programmazione scolastica e la naturale affinità
con l’acqua dei bambini, fonte di divertimento e piacere, creando condizioni
particolarmente favorevoli per esperienze anche di carattere emotivo; per raggiungere
nei bambini specifici obiettivi motori;
-
Per
aiutarli ad affrontare aspetti relazionali valorizzando le esperienze in
ambiente acquatico.
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